Il Consiglio di Classe attribuisce a ogni alunno nello scrutinio
finale di ciascun degli ultimi tre anni della scuola secondaria
superiore, un apposito punteggio per l’andamento degli studi,
denominato credito scolastico.
Il punteggio esprime la valutazione:
-
Media dei voti
-
Assiduità della frequenza scolastica;
-
Interesse e impegno nella partecipazione al
dialogo educativo
-
Interesse e impegno nella partecipazione
alle attività complementari e integrative, orientamento,
stage, corsi pomeridiani, ecc.
-
Eventuali crediti formativi.
I Crediti formativi
Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei
crediti formativi sono quelle maturate al di fuori della
scuola di appartenenza, in ambiti e settori della
società civile legati alla formazione della persona e alla
crescita umana, civile e culturale.
Devono avere:
-
Rilevanza qualitativa;
-
Rilevanza quantitativa;
-
Attestazione proveniente dagli Enti,
Associazioni, Istituzioni presso i quali lo studente ha
realizzato l’esperienza, e contenente una sintetica
descrizione dell’esperienza stessa.
La documentazione deve pervenire all’istituto entro il 15
Maggio, per consentirne l’esame e la valutazione da parte degli
organi competenti.
Il Consiglio di Classe procederà alla valutazione dei crediti
formativi sulla base di indicazioni e parametri preventivamente
individuati dal Collegio dei Docenti al fine di assicurare
omogeneità nelle decisioni dei vari Consigli di Classe, e in
relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri
dell’indirizzo di studi e dei corsi interessati.
Rientrano tra i crediti formativi:
1.
attività sportive agonistiche;
2.
attività, continuative nel tempo,
artistiche e culturali;
3.
attività di volontariato;
4.
attività lavorative (indicare l’ente a
cui sono versati i contributi di assistenza e previdenza);
5.
corsi di lingua straniera, certificati
con l’indicazione del livello di competenza linguistica previsto
dall’ordinamento locale o da un sistema ufficiale di
standardizzazione.
Come si valutano: