Quest'ultimo, rispetto al corso
tradizionale, consente:
- l'orario in cinque giorni di lezione
(sabato escluso);
- l'esonero dalla frequenza delle materie
di cui si sia già in possesso del relativo credito
formativo;
- la possibilità di usufruire di 150 ore
lavorative per il diritto allo studio, presso
il posto di lavoro.
ASPETTI
GENERALI E COMUNI DEL PROGETTO
I profondi cambiamenti determinati nella società
contemporanea richiedono che anche il sistema
formativo si trasformi passando dall'attuale rigida
struttura ad una più decentrata e flessibile che
risponda altresì ai bisogni di utenze particolari come
coloro che intendono rientrare nel sistema
formativo; essi infatti non trovano ora risposta
adeguata ai loro bisogni perché la struttura dei
corsi serali propone modelli e metodologie identici a
quelli previsti per l’utenza diurna.
A ciò molti paesi stranieri è già stata data
risposta: la stessa Unione Europea ha emanato
direttive che tendono a focalizzare l’attenzione
degli Stati membri sulla necessità dì organizzare
forme di intervento per il recupero delle carenze
nella formazione di base, la riconversione
professionale e l’educazione permanente.
Anche in Italia e in particolare all’I.T.C.S.
“D. CESTARI”
di Chioggia, in risposta a queste nuove esigenze
sono state attuate, nell’ambito della Direzione
Generale per l’Istruzione Tecnica, esperienze volte
a offrire occasioni di promozione socio-culturale, a
stimolare la ripresa degli studi e a migliorare
l’inserimento nel mondo del lavoro. Esse sono
sostanzialmente riconducibili ai seguenti due tipi:
a) corsi biennali - riferiti a progetti di
rientro
formativo caratterizzati della integrazione tra i due
sistemi di formazione statale e regionale e dal
conseguimento di un doppio titolo di studio (idoneità
alla terza classe e qualifica professionale di primo
livello);
b) corsi triennali -
riferiti a progetti per il
conseguimento di maturità tecnica commerciale.
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