Premiazione concorso “NOVO LOGO”
Venerdì 29 maggio alle ore 10.30 presso l’Aula Magna del Righi si è svolta la premiazione del concorso “NOVO LOGO”.
Primo premio: di Massimiliano De Ambrosi, 5C.
Secondo premio (il più votato da studenti, personale docente e Ata):
di Riccardo Boscolo Pecchie, 3A.
Premio Speciale della giuria:
di Simone Bergo, 4C AFM.
Motivazioni dei premi:
- PRIMO PREMIO (200 euro)
La giuria ha scelto all’unanimità il logo “Cestari Righi: il ramo del sapere” di Massimiliano De Ambrosi di 5C.
Il logo è stato premiato per la sua eleganza, efficacia e profondità di significato.
E’ stata molto apprezzata la capacità di sviluppare con originalità una citazione (ben riconoscibile e conosciuta da tutti) tratta dall’ Albero della Vita di Gustav Klimt (1905-1909, palazzo Stoclet, Bruxelles), estendendo il tema alla ramificazione delle radici: così, simbolicamente, l’albero trae nutrimento dal libro della conoscenza che, attraverso i rami, germoglia nei diversi indirizzi scolastici che alludono ai diversi percorsi di vita che la scuola propone agli studenti.
Infine, il logo mantiene la sua forza espressiva e la riconoscibilità della istituzione che rappresenta anche in bianco e nero, in diversi tipi di supporti e formati (di ridotte dimensioni) nonchè è di facile ed economica realizzazione. - SECONDO PREMIO (100 euro)
Con 383 preferenze su 648 votanti fra studenti, personale docente e Ata, Riccardo Boscolo Pecchie di 3A si aggiudica il Secondo Premio poichè il suo è stato il logo più votato in assoluto. - PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA (pastelli colorati e carta da disegno)
La giuria ha deciso all’unanimità di assegnare un “Premio Speciale” al logo realizzato da Simone Bergo di 4C AFM, per l’impegno, la disponibilità e l’entusiasmo dimostrati, nonché per la simpatia del suo leone europeo che sa ruggire in tutte le lingue insegnate al Cestari.
Di seguito il punteggio ottenuto dai singoli loghi:
LOGO | PUNTEGGIO |
125 | |
174 | |
91 | |
44 | |
332 | |
383 | |
94 | |
52 |
Allegati
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.