PREMIAZIONI ZAMBONIN 2010
XIV EDIZIONE
"Progettazione di ristrutturazione architettonica e funzionale,
con cambio di destinazione d'uso, del Palazzo Bullo in Chioggia"

Sabato 5 giugno 2010

ALBO D'ORO

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ARTICOLO SU "IL GAZZETTINO"

Sono gli uffici destinati ai tecnici e le sale per l’esposizione del MOSE, la soluzione progettuale proposta da due studenti di Edilizia del Righi di Chioggia nell’Area di progetto, conclusiva del loro corso di studi, che più ha impressionato il Consigliere regionale Carlo Alberto Tesserin.
Altrettanto soddisfatto il Preside Luigi Boscolo che non nasconde ancora una volta la sorpresa di fronte a tutte le altre soluzioni prospettate dagli studenti alla 14^ edizione del Premio “Zambonin”: dal Centro commerciale al Centro di riabilitazione e dagli altri progetti altrettanto validi, sia dal punto di vista del recupero architettonico sia da quello funzionale e impiantistico.
Esordiscono così con queste significative frasi, il Consigliere Tesserin e il Dirigente scolastico, sottolineando le grandi potenzialità espresse ancora una volta dalla notevole qualità dei lavori proposti nel recupero del “Palazzo Bullo”, odierna sede di vendita al dettaglio e degli uffici della stessa società promotrice nonché sponsor unico del premio.
Visibilmente entusiasta anche lo stesso Luigi, figlio di Guerrino al quale è dedicato il premio, che per ultimo prende la parola, elogiando il grande lavoro svolto dagli studenti e dai docenti che li hanno seguiti in questo difficile ma gratificante compito; anche quest’anno, sottolinea Luigi Zambonin, i lavori hanno soddisfatto le attese e spontaneamente propone che i tanti progetti realizzati in questi anni, progetti che hanno interessato quasi tutti gli edifici pregevoli per arte e storia della città, possano essere condivisi, con la cittadinanza, in una mostra che evidenzi i lavori vincitori delle precedenti edizioni.
È con visibile soddisfazione che i premiati ricevono dalle mani degli autorevoli presenti, le targhe ricordo dell’evento.
Anche per loro un posto d’onore nella storia del Righi.
 

AL PRIMO POSTO
ANDREA TIOZZO e OMAR BOSCOLO,
per la grande competenza dimostrata nello sviluppo armonico sia della parte architettonica e funzionale sia per la componente impiantistica

AL SECONDO POSTO
ALESSANDRO ROSSETTI e LUCA TIOZZO,
per la qualità degli elaborati prodotti e per l’innovativa idea progettuale;

AL TERZO POSTO
NICOLA RAVAGNAN, MARCO FUOLEGA e STEFANO COLOMBO,
per la competenza dimostrata e per le scelte impiantistiche proposte.

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